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Publilio Siro (Publilius Syrus) (I sec. a.C.)
Fu, insieme a Decimo Laberio, il più importante scrittore di mimi dell'età cesariana; tuttavia egli è conosciuto oggi principalmente per la raccolta di sentenze giunteci sotto il suo nome, mentre solo piccoli frammenti possediamo delle sue opere teatrali. Di condizione non libera, Publilio Siro Nacque in Siria, forse ad Antiochia, sicuramente prima del 46 a.C.; in seguito giunse a Roma ove ottenne la libertà e dove pare allestì una vera e propria compagnia itinerante di attori, con la quale metteva in scena le sue opere, recitandovi anche di persona. Il mimo era un genere teatrale più basso e popolare rispetto alla commedia, basato sull'improvvisazione e su un forte realismo e caratterizzato dalla commistione di recitazione, danza e musica. L'antologia di massime moraleggianti (Sententiae) cui Publilio deve la sua fortuna postuma è verosimilmente il frutto di rimaneggiamenti ed interpolazioni. |